In arrivo 6 miliardi dall’UE per le rinnovabili

Ottime notizie per il comparto verde, grazie alle nuove risorse messe a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma Horizon 2020, finalizzato allo sviluppo e alla ricerca sulle energie rinnovabili. La misura, approvata durante la seduta della Commissione ITRE (Industria, TRasporti ed Energia), prevede uno stanziamento cospicuo di 6 miliardi di euro, previsto per il bilancio 2014-2020 dell’Unione Europea.
Una percentuale dei fondi molto appetibile, ovvero il 75% rispetto al totale destinato al comparto energetico è riservato alle fonti pulite e in particolare alla costruzione di nuovi impianti per l’efficienza energetica, alla realizzazione di reti intelligenti e ai sistemi di stoccaggio.
Lo stanziamento rientra nel piano “Horizon 2020″, che mira a raggiungere per il 2020 un obiettivo molto importante, cioè che l’incidenza dello sviluppo energetico da fonti rinnovabili giunga al 3%, rispetto al PIL comunitario.
In particolare, Horizon 2020 ha l’obiettivo di promuovere prodotti e servizi imprenditoriali per agevolare la nascita di business idea e start up di imprese innovative, semplificando le formalità burocratiche, al fine di migliorare sensibilmente la vita dei cittadini.
Inoltre, il programma europeo facilita l’accesso e la ricezione dei finanziamenti, incentivando l’avvio dei progetti selezionati, secondo una tempistica molto rapida.
Il sistema di incentivi promosso dall’Ue ha registrato il prevedibile apprezzamento degli operatori della Green economy, tra i quali l’EWEA (European Wind Energy Association), che si è dichiarata soddisfatta per le misure contenute nel progetto, che fanno esplicito riferimento all’eolico a cui è stata dedicata una linea di bilancio specifica come per solare, bioenergia, celle a combustibile e idrogeno, CCS e rete elettrica

Fonte: European Commission