Verso la costituzione della CER di Vigonovo

La Comunità Energetica Rinnovabile è un soggetto giuridico abilitato a produrre, consumare, accumulare e vendere energia rinnovabile, nonché a scambiarla tra i membri della comunità, aggregazione di persone fisiche, imprese, enti o autorità locali. Si tratta di un nuovo modello di produzione distribuita, che mira a favorire l'uso delle energie rinnovabili e a coinvolgere attivamente le comunità locali per generare benefici economici, sociali e ambientali, nel territorio in cui opera. Il progetto per la creazione della prima CER di Vigonovo, promosso dal Comune, è nato nel febbraio scorso con la partecipazione ad un bando della Regione Veneto, ed è stato avviato ufficialmente nel luglio scorso. Con la collaborazione della cooperativa EnergoJob è stato attivato lo sportello energia per raggiungere un numero maggiore di potenziali interessati, tra cui residenti, associazioni e imprese locali, con l'intento di stimolare la partecipazione attiva di tutti. Sono stati inoltre organizzati sei incontri pubblici propedeutici alla stesura dello studio di fattibilità, elaborato in collaborazione con la cooperativa ènostra di Milano. Il dodici novembre lo studio è stato presentato, e a conclusione di questa fase si è deciso di:

  • costituirsi in forma di Cooperativa;

  • definire così l'oggetto sociale: il presidio dell'equilibrio tra energia prodotta e consumata dai soci della CER, la distribuzione della TIP (Tariffa Incentivante Premio), il servizio di sportello energia a favore dei cittadini e delle imprese, e il supporto all'ente locale nell'implementazione e nel monitoraggio delle azioni previste dal PAESC (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile ed il Clima);

  • stabilire che la ripartizione iniziale della TIP sarà equamente distribuita tra produttori, consumatori, gestione e sviluppo della CER e famiglie "fragili", riconoscendo così alla comunità la caratteristica di CER solidale;

  • proporre il nome "OLTREBRENTA 2030" indicando che la CER potrà estendersi anche oltre i confini del territorio del comunale, all'interno della cabina primaria di cui fa parte.

Ora l’attenzione si focalizza sulla bozza dello Statuto e del Regolamento. Saranno organizzate due serate, tra fine novembre e inizio di dicembre, dedicate al confronto tra chi ha manifestato l’interesse a entrare nella CER, incoraggiandoli ad aderire come soci fondatori. Entro dicembre lo Statuto e il Regolamento dovranno essere approvati dai soci fondatori. La sottoscrizione dell'atto costitutivo dovrà avvenire entro gennaio nel rispetto dei tempi dettati dal regolamento del bando della Regione Veneto.