Fotovoltaico da balcone. Una possibile risposta al caro bolletta?

Sole

Come è noto un impianto fotovoltaico consente di produrre energia elettrica dall'esposizione solare. Questa energia in genere va a ridurre la spesa energetica domestica.

Normalmente si tratta di impianti posti sul tetto dell'edificio con estensioni di diverse decine di metri quadri. Serve predisporre una pratica per l'allaccio alla rete elettrica ed un investimento di diverse migliaia di euro. L'impianto è destinato a durare oltre trent'anni.

Tuttavia moltissime famiglie vivono in condominio dove gli spazi disponibili per accogliere impianti solari è ridotto o addirittura inesistente. Molti altri alloggiano temporaneamente in una casa o appartamento e non possono o non vogliono realizzare impianti fissi.

A seguito di novità normative introdotte nel 2019 oggi è possibile installare legalmente piccoli impianti di produzione con procedure semplificate. Parliamo di impianti con una taglia massima di 800 W picco di potenza composti da due o tre moduli fotovoltaici. Questi impianti sono anche chiamati Plug&Play, letteralmente significa appunto “Collega e Usa” e sono caratterizzati da uno schema semplice dove il collegamento alla rete elettrica domestica avviene appunto tramite una spina (Plug). In pratica non è necessario l'intervento di un elettricista e anche la posa dei componenti può avvenire in modalità fai-da-te! L'investimento è dell'ordine di mille euro.

Dunque realizzare un piccolo impianto di produzione elettrica sul terrazzo di casa o in giardino diventa possibile ed accessibile anche economicamente.

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