Una mobilità a scala UMANA

Possiamo considerare le città come degli organismi in continua evoluzione, che vivono di relazioni economiche e culturali con l’esterno, come nodi che fanno parte di una rete di collegamento con altre città e territori. Fino a metà del secolo scorso le reti avevano una dimensione locale, regionale o al massimo nazionale; oggi si estendono a scala planetaria, sono connessioni e vie d’accesso a mercati e società lontane. Questo fa parte del bello delle città contemporanee ma c’è un rovescio della medaglia e non dobbiamo dimenticare che la mobilità purtroppo rappresenta una delle principali fonti di inquinamento atmosferico.

In Italia nelle città i trasporti su strada sono responsabili da soli delle emissioni da uno a due terzi dei gas serra emessi. L’ultimo rapporto “Mal’aria di città 2023” di Legambiente evidenzia come il 76% dei grandi centri in Italia risulti fuori legge secondo gli standard europei sull’inquinamento atmosferico, confermando il rischio per la salute dei cittadini che cronicamente sono esposti a concentrazioni inquinanti troppo elevate. Secondo il rapporto World Urbanization Prospects 2018 delle Nazioni Unite, entro il 2050 i due terzi della popolazione mondiale vivranno nelle città, con una percentuale di urbanizzazione che salirà al 68%, e questo ci fa immaginare possibili scenari futuri. Come ridurre quindi l'impatto della mobilità urbana?

Gli esperti suggeriscono di ridurre il numero di veicoli in circolazione nelle città, potenziare ed elettrificare il trasporto pubblico, promuovere la mobilità provata, andare in bicicletta e a piedi.

In questo momento sono disponibili incentivi per l’acquisto di auto elettriche e per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica, ma il prezzo dell’auto elettrica resta a nostro avviso ancora troppo elevato e non alla portata di tutti; ma noi non ci scoraggiamo. Cosa si può fare? Ne parliamo insieme, raccogliendo idee, preoccupazioni e suggerimenti, giovedì 16 novembre dalle ore 18.00 alle ore 19.00 in compagnia di Valeria Pluti impegnata nella ricerca e applicazione dei metodi di attivazione ai cambiamenti.

Appuntamento su Meet con il tema: Bici e trasporto pubblico: un’altra mobilità è possibile?

Per maggiori informazioni e per ricevere il link scrivi a: info@energoclub.org

scatto fotografico di David Guerrero