Pannelli FV: stop agli incentivi senza un corretto smaltimento

I Decreti interministeriali del 5 maggio 2011 (Quarto Conto Energia) e del 5 luglio 2012 (Quinto Conto Energia) stabiliscono che, per impianti entrati in esercizio successivamente al 30 giugno 2012, il produttore dei moduli fotovoltaici debba aderire a un Sistema/Consorzio che ne garantisca il riciclo a fine vita.
I termini per l'adesione scadono il 31 marzo 2013 (inizialmente la deadline era fissata per il 31 dicembre 2012), pena la mancata fruizione degli incentivi del Quarto e Quinto Conto Energia. Sino a questa fatidica data, oltre la quale scatterà l'obbligo, vige un periodo transitorio, come segnalato nel disciplinare tecnico dal GSE, durante il quale i sistemi e i consorzi non ancora in regola, potranno produrre un’attestazione di possesso parziale dei requisiti, da trasmettere al Gestore dei Servizi Energetici entro il 15 febbraio 2013.
L’atto costitutivo e i documenti relativi alla capacità di copertura nazionale dei consorzi con un elenco completo dei soggetti per le attività di raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento e recupero, la stipula di una polizza assicurativa per danni civili e ambientali e la sussistenza delle autorizzazioni previste dal Codice Ambiente, dovranno essere trasmessi all’indirizzo e-mail ConsorziSmaltimentoFTV@gse.it.
La valutazione finale, da parte del GSE, avverrà entro il 28 febbraio 2013, con la pubblicazione di un primo elenco dei sistemi e dei consorzi che risulteranno idonei.
La normativa qualifica come produttore chiunque (produttore, importatore, distributore) venda con un proprio marchio o decida di immettere sul mercato italiano per la prima volta a titolo professionale i moduli.
L’incremento registrato in Italia negli ultimi anni del numero di impianti fotovoltaici installati ha fatto crescere a dismisura la quantità di pannelli immessi sul mercato, che vantano un ciclo di vita che oscilla solitamente tra i 20 e i 30 anni, tanto che le stime prevedono che nel 2020 saranno circa 35.000 le tonnellate di moduli fotovoltaici obsoleti dismessi, con pesanti ripercussioni per l’ambiente.


Fonte: GSE